Ai tempi del lavoro nell’azienda dei miei, una delle più grandi sfide era trovare stoffa stampata come ci piacesse.
Lavorando nel settore dell’abbigliamento per bambini, non c’era volta che i rappresentanti di stoffa ci dicessero “abbiamo sviluppato un’incredibile collezione solo con stamperia e fantasie per bambini” io e mia mamma ne rimanevamo deluse al 100%!!!
La stamperia per bambini, almeno in Brasile, era, all’epoca, sinonimo di colori pastelli, disegni delicati come fiorellini e piccoli animaletti tenerotti. Una noia mortale 🙂
Oggi la cosa è sicuramente cambiata e meno male!! Forse grazie anche un pochino a noi e al lavoro che abbiamo svolto…adesso vi racconto!
Per soddisfare tante volte le nostre esigenze lavorative, lasciavamo stare tutte queste collezioni di stoffa fatta apposta per l’industria dell’abbigliamento infantile e andavamo a vedere cosa si faceva per gli adulti. Però ci scontravamo con altri problemi, disegni troppo seriosi o scelte di colori che non facevano per noi.
Mi divertivo allora ad andare dagli stampatori che erano i nostri fornitori per stampe di maglietta e rispolverare qualche vecchio telaio dimenticato di qualche altra azienda, con dei grossi fiori, disegni astratti o geometrici e farli rivivere con i colori adatti alla nostra collezione di vestiti per bambini. Finivano per fare un grandissimo successo!
La stamperia o serigrafia sia a quadro o telaio (per una stampa localizzata nella maglietta ad esempio) che rotativa (quando si stampano i metri di tessuto) mi ha sempre affascinato tantissimo…La creazione di un disegno che si può declinare in infinite possibilità di abbinamento colori!!
Quando sono venuta a conoscenza del lavoro di Agatha Ruiz de la Prada (ne parlo qui!) ho capito che i colori forti e i disegni impattanti erano tutta un’altra musica…
Alcune delle mie amiche all’Università della Moda hanno scelto proprio questo come indirizzo lavorativo e oggi sono delle grandissime stiliste e disegnatrici di stampe per stoffe destinate alla moda infantile e adulto, costumi da bagno, decorazione della casa ecc.
Nonostante penso sia un lavoro bellissimo, molto vicino al fare arte vera e propria (anche se ovviamente ci sono delle regole ben precise per poter far funzionare una stampa che ricopre metri e metri di tessuto) non l’ho mai preso in considerazione perché non mi sono mai ritenuta brava a disegnare…ma questa è un’altra storia!
I tempi dell’azienda dei miei in Brasile sono passati, la creazione di collezioni per bambini non fa più parte del mio lavoro (per ora…ma non si sa mai!), ma il mio gusto personale per le stampe e i disegni decisi e forti nei colori è rimasto!
Certo, mi piace anche la stamperia liberty, delicata, con i suoi micro fiorellini, quello che chiamano “tessuto della regina”, ma niente per me è paragonabile a dei grossi fiori che esplodono come una primavera prepotente e super colorata!
Ho tanti vestiti estivi con delle fantasie a fiori, e quasi tutti vengono dal Brasile. Un po’ me ne vanto perché quando mi chiedono dove abbia preso quel vestitino leggero, allegro e primaverile nei colori, rispondo “in Brasile” e so che al 90% in Italia ce l’ho solo io 🙂
Però l’azienda che, per me, fa la stamperia di vestiti con delle fantasie più belle mai viste, si chiama Marimekko e non viene dal caldo Brasile, ma di un paese che potrebbe sembrare l’opposto (e probabilmente lo è, anche se non lo conosco): la Finlandia!
Marimekko è un’azienda nata nel 1952 dall’idea all’avanguardia di Armi Ratia che prende la piccola azienda di tela cerata del marito andata in crisi e invita giovani artisti a disegnare fantasie moderne e colorate per dei vestiti adatti a tutte le donne contemporanee.
Riceve un riconoscimento internazionale quando nel 1959 Jacqueline Kennedy acquista 7 suoi vestiti in stile trapezio da usare nella campagna elettorale del marito.
Mi piace tantissimo che sia un’azienda femminile quasi al 100%. Infatti la stragrande maggioranza dei suoi dipendenti sono donne, così come le dirigenti dall’inizio ad oggi e le principali designer!
La fantasia più famosa e riconoscibile è sicuramente Unikko, una profusione di papaveri rossi disegnati dalla designer Maijia Isola nel 1964 e che oggi vediamo declinata in tantissimi abbinamenti di colori e viene stampata non solo nei vestiti del marchio ma anche su tazze, cartoline, borse, tovagliette ecc.
Non di solo papaveri vive Marimekko, anche altri fiori “spuntano nel loro giardino” , così come frutti, disegni grafici, strisce….e colori! Ed è proprio questo l’obiettivo del marchio “Bringing joy to everyday life through bold prints and colors since 1951” (frase trovata nel loro sito!)
Infatti questa è la cosa che più mi piace di Marimekko…anch’io, nel mio piccolo, con i miei laboratori e i miei kit creativi, con ago e filo in mano e tante stoffe colorate provo a portare gioia quotidiana, in primis nella mia vita e poi nella vita di chi intraprende questa strada insieme a me!
Ps: Non vedo l’ora che arrivi il 6 maggio! Perché? Ci sarà il lancio del libro che racconta tutta la storia di Marimekko…sembra bellissimo e l’ho già prenotato in prevendita!!!
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